B|YOU è nato nel corso di un lungo periodo, ascoltando e relazionandomi con le coppie di futuri sposi che mi chiedevano informazioni per il servizio fotografico di matrimonio.
Con molte di loro già dopo pochi minuti si creava un’interessante sintonia e questo mi permetteva di spostare il discorso, pur rimanendo su aspetti legati al servizio fotografico del matrimonio, su punti di vista molto più personali e scoprendo che la quasi totalità di loro si sarebbe sentita a disagio a prescindere dalla mia bravura o grado di empatia, che avevano il timore di essere sottoposte a sessioni fotografiche infinite e immaginandole noiose e che pensavano anche che sarebbero state abbandonate a loro stesse fino al giorno del matrimonio.
Ma soprattutto nessuno di loro aveva idea di come approcciarsi correttamente alle fotografie e all’intero servizio fotografico del matrimonio, dovendo giocoforza convivere con il fotografo a fianco dall’inizio alla fine della giornata.
E poi c’erano sempre tre parole che ritornavano, quelle tre parole che insieme racchiudono l’essenza di un punto di vista preciso: il tuo; perchè al centro di quella giornata ci sei tu, non il fotografo.
Quelle tre parole che mi hanno permesso di cambiare radicalmente il mio stesso punto di vista sul servizio fotografico di matrimonio.
Ascoltare. Capire. Guidare.
Ascoltare richiede impegno e volontà e oggi sembra una pratica quasi estinta…
Ascoltare i tuoi bisogni ed esigenze, le tue paure, le cose importanti per te, le tue aspettative sul servizio fotografico e in generale sulla giornata intera è il punto di partenza sulla quale costruire tutto il percorso futuro per arrivare a darti un’esperienza fotografica come ti aspetti.
Capire i bisogni, sicuramente; ma anche capire ed interpretare il disagio di “non sapere da dove iniziare, né il cosa fare”, capire i blocchi emozionali o l’incapacità di essere naturali e spontanei davanti alla macchina fotografica di un estraneo.
Capire anche e soprattutto che davanti a me ho due persone con aspettative altissime, con un potenziale espressivo ed emozionale enorme che non deve rimanere bloccato; ma che per fare uscire quel potenziale hanno bisogno di essere prese per mano, con sicurezza, proponendo le soluzioni più opportune a liberare dai dubbi e dai timori.
Perchè quello che è importante per te, lo è anche per me.
Guidare è la terza e ultima parola, quella che sposta il peso di tutto, quella che più mi carica di responsabilità, accende la sfida e porta al risultato desiderato.
Guidare e lasciarsi guidare con sicurezza in un percorso in divenire; studiato e costruito per permetterti di vivere il tuo servizio fotografico ideale, con tutte le emozioni e le agitazioni che ti riserverà.
In modo naturale.
B|YOU, grazie anche ad un metodo di lavoro ben consolidato che ne è il motore, ti permette di dedicare il giusto tempo e la giusta cura al tuo servizio fotografico arrivando gradualmente ad acquisire quella consapevolezza che cerchi e lo fa sfruttando tutto il tempo che precede la data.
Tempo che di solito i fotografi lasciano vuoto, senza una particolare interazione con la coppia, fino a pochi giorni prima dove con un incontro abbastanza superficiale e sbrigativo ti chiamano ad organizzare il loro servizio fotografico…dicendoti di non preoccuparti perchè penseranno a tutto loro.
Per permetterti di vivere, non solo il servizio fotografico, ma l’intera giornata del matrimonio in modo ideale e con la massima serenità, B|YOU lavora su 5 componenti: RELAZIONE, EDUCAZIONE, ANTEPRIMA, ORGANIZZAZIONE, PIANIFICAZIONE.